martedì 10 maggio 2016

La musica non cambia se non cambiano i suonatori!


Solidarietà ai Vigili Urbani e al loro comandante, agli Agenti di Polizia, ai Carabinieri, alla persona di Antonio Decaro e ai tanti baresi che ieri, loro malgrado, si sono trovati nel mezzo di una vera propria battaglia e a tanti che ne hanno patito le conseguenze.

Quella di ieri è la dimostrazione plastica di ciò che il MoVimento Cinque Stelle dice da sempre: i partiti non hanno la credibilità indispensabile a fare le cose giuste, quelle nell'interesse dei cittadini.

Parcheggiatori abusivi, commercianti ambulanti senza licenza, birrai da strada improvvisati, venditori di sgagliozze, popizze e quant'altro a Bari ci sono da sempre, da quando ho ricordi. Loro e le loro famiglie sono parte di quella "realtà!" magistralmente cantata dal bravissimo rapper barese Walino.

Un "mondo di mezzo" che fa da cerniera tra la gente "per bene", a volte forse anche un po' ipocrita e la malavita vera e propria.

Ricondurre nell'alveo della legalità quel mondo è "la sfida" inevitabile per far progredire economicamente e socialmente la nostra città. Ma quella sfida non la può vincere  chi continuamente specula sulla disperazione di quei poveri cristi.

Quegli abusivi c'erano l'anno scorso quando Emiliano necessitava anche del loro voto per arrivare alla sua poltrona. C'erano anche due anni fa quando era Decaro a correre per la poltrona.
Gli abusivi vendono da sempre le loro bevande sotto gli occhi del sindaco di turno e sotto quelli del comandante dei vigili in carica oltre che sotto quelli miracolosi del Santo Patrono.

E allora come può cambiare la musica se i suonatori sono sempre gli stessi?

Il Sindaco di Bari ha l'autorità e il dovere di chiedere il rispetto della legalità, ma è privo della credibilità politica per poterlo fare.

La città di Bari non può più attendere la legalità. Cittadini onesti, capaci e liberi da ogni forma di condizionamento clientelare devono prendere il posto dei partiti, assumere il governo e guidare il cambiamento della nostra città.

Anche per questo mi batto!






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