venerdì 24 febbraio 2017

Il ritorno dei morti viventi

Le elezioni hanno un odore strano che si percepisce dall'agitarsi inconsulto di personaggi in cerca d'autore.
Morti che d'improvviso si risvegliano dalle loro tombe e iniziano a vagare per la città, scattando foto, incontrando commercianti. Si agitano sui social, spammano a gogo video autopromozionali senza senso.
L'armamentario della cittadinanza attiva viene disotterrato ed oliato con la retorica di un associazionismo pret a porter, corresponsabile quando non addirittura complice, dell'attuale stato delle cose.
Fortuna vuole che le persone iniziano a capire la differenza tra chi la cittadinanza attiva la pone al centro di un progetto politico globale che parte dai territori, dai municipi ed arriva sino al parlamento Europeo, passando per Regioni e Parlamento e chi invece la evoca per raggiungere scopi personali.
Questo è il #M5S, l'approccio sistematico alla cittadinanza attiva, tutto il resto è noia!

mercoledì 1 febbraio 2017

Spaghetti chiacchiere e cozze

Che fai se vieni a sapere che un tuo dipendente, sta cercando di andare in un altra azienda?

Ogni persona intelligente si incazzerebbe!

C'è un signore che due anni fa promise, giurò e spergiurò che avrebbe governato la Puglia. Oggi quel signore, pagato da noi, è pronto a mollarci per diventare il segretario nazionale del PD.

Da un certo punto di vista potrebbe anche far piacere, visto il mal governo di questi anni (riordino sanitario, AQP, cultura, vitalizi, etc). Ma il pensiero del suo ingresso a Palazzo Chigi, dovrebbe far rabbrividire ogni pugliese sano di mente.

Se ti senti intelligente, incazzati con Emiliano e rifiutati di votare il PD e tutti gli altri partiti in cui queste porcherie sono ancora possibili.

Nel MoVimento chi si si dimette da un incarico di portavoce non è nemmeno candidabile per altri ruoli.



Questa è la coerenza di chi considera la politica servizio alla comunità.